Ivan Nikolic
February 2012
Alto è alto: un metro e novantacinque! Forte è forte: si allena quasi ogni giorno 
in palestra. Ivan Nikolic è un ragazzo Serbo molto divertente! .. E un ragazzo educato, che lavora come uomo della sicurezza dentro e davanti alle discoteche. E’ molto cortese, ma anche molto determinato e professionale quando si tratta di affrontare situazioni difficili, con gente ubriaca ed aggressiva. Ivan attualmente risiede a Carpi, un piccola Città in provincia di Modena. Vive in Italia da molti anni ed ecco cosa pensa l’Italia:
1. Ivan, da quanto tempo sei in Italia? Sono qui dall’ agosto 1999, quindi sono quasi tredici anni.
2. Come stai a vivere qui? Quando sono arrivato qui ero ancora un bambino, avevo circa undici anni, e mi è piaciuto subito molto, ho cominciato a frequentare la scuola così sono riuscito ad imparare molto bene l’italiano, e ad entrare molto bene in gruppo. Anche i bambini italiani mi ha accolto in un modo fantastico, incuriositi dal fatto che ero l’unico straniero all’interno della classe, e quindi volevano scoprire molto su di me. Ho sempre pensato di vivere in Italia e penso di rimanere a vivere qui, anche se, negli ultimi dieci anni, con la crisi, è molto più difficile trovare un lavoro. Non mi arrendo e vado comunque avanti a cercare un lavoro e un futuro migliore.
3. Sei stato in altre Città in Italia? Quali? Qual è stata la tua preferita? Sono stato in diverse Città italiane (Torino, Milano, Verona, Siena, Firenze, Bologna, ecc.), Ma la mia preferita rimane a Firenze, una Città bellissima piena di storia, e suggerisco a tutti di visitarla.
4. Se dovessi dare consigli su l’Italia ad una persona straniera, od ai giovani del tuo Paese, cosa vorresti dire loro? Vorrei dire loro che chiunque viene in Italia per lavoro, studio, ecc .. è molto ben accetto, anche se negli ultimi anni il numero degli stranieri è aumentato molto, e poi, con la crisi il lavoro è diminuito. Comunque … Io penso che, se una persona si da da fare, può riuscire, integrarsi ed ottenere ciò che vuole.
5. Come vedi il tuo futuro in Italia? Per ora vedo il mio futuro un po’ meno bene rispetto a qualche anno fa, quando il lavoro non era scarso, e le prospettive erano migliori, ma non mi arrendo certo e vado avanti sempre con il pensiero, sicuro che, prima o poi , le cose miglioreranno, e ci saranno maggiori opportunità per tutti.
Clare Harrison
April 2012
Clare Harrison è una ragazza carina ed intelligente. Attualmente insegna inglese a Reggio Emilia, in Italia, e lavora e vive in questo PClare Harrison è una ragazza carina ed intelligente. Attualmente insegna inglese aese da un pò di tempo ormai. Le abbiamo domandato come si vive in Italia.
1. Clare, da quanto tempo sei in Italia ?
Sono qui da circa due anni
2. Come stai in Italia e quali sono le prime, principali differenze che hai trovato, comparandola al tuo Paese di origine ?
Mi piace molto l’Italia, le differenze maggiori nella vita quotidiana sono piccole cose, come le chiavi con 2 lati, il fatto di dover pesare le verdure che si comprano al supermercato e avere qualcuno che ti fa benzina nell’automobile! In termini di cultura, le differenze più evidenti sono: l’accento è posto sulle relazioni personali, le persone trovano il tempo per ritrovarsi e passare tempo insieme più di quanto capita nel Regno Unito, e ciò influenza la vita quotidiana, dall’avere una lunga pausa pranzo, al mangiare insieme ai familiari, al cercare un nuovo lavoro o appartamento.
3. Pensi di fermarti in Italia per un periodo breve, medio o lungo ?
Non ne sono sicura, ma per ora non penso di rientrare a breve in Inghilterra.
4. Consiglieresti ai tuoi amici di venire qui in Italia a vivere o a passare un periodo di tempo ?
Decisamente ! Avranno però necessità di avere almeno un piccolo supporto ( lavoro, etc…) e un pò di determinazione se non parlano la lingua!
5. Quali sono le tue Città preferite in Italia ? E i luoghi ?
Domanda difficile! Mi piace molto il Lago di Garda e Venezia è la mia Città preferita, nella quale perdersi piacevolmente-non sai mai cosa puoi trovare svoltando un angolo!
