Breve Storia della Città
Nei tempi antichi Verona è stata abitata da veneziani, Galli Cenomani (un popolo celtico) e le popolazioni etrusche primordiali. L’impero romano ha stabilito un rapporto più stretto con quella gente, intorno al terzo secolo prima di Cristo. Romani, Galli e Veneziani uniti nella costruzione della città, vicino alle rive del fiume Adige, mentre sul colle di San Pietro è stato costruito un castrum di una legione romana. Nel 49 aC Giulio Cesare Verona ha concesso la cittadinanza romana, un municipio e una superficie di 3.700 quadrati kilometers.In l’era repubblicana di Roman Empire Verona divenne una base per le sue legioni, è cresciuto (superando i 25.000 abitanti) e arricchito. Un grande Arena è stata costruita per gli spettacoli per i cittadini di hosting. In seguito, gli Ostrogoti conquistarono la città, poi ripresa dai Bizantini e poi dai Longobardi. L’importante ducato longobardo fu definitivamente sconfitto nel 774 dC da Carlo Magno. Il periodo carolingio inizia con l’incoronazione di Carlo Magno (800 dC) e la nascita del Sacro Romano Impero. Verona è stata sempre fedele all’imperatore nelle numerose guerre con la raffica Papato dopo il 1000 dC. Nel 1136 dC, il Comune è nato, con l’investitura dei Consoli. Nella zona rurale i Guelfi (fedeli al Papato) rafforzati, mentre all’interno della città la fazione ghibellina (fedeli all’impero), compresa la famiglia Montecchi, famosa per il dramma di Shakespeare “Romeo e Giulietta”, lo ha fatto. Nel 1181 dC Papa Lucio III ° stabilita la sede papale a Verona e vi rimase per 5 anni; Lucio è stato poi sepolto nella cattedrale della città. Nel prossimo conclave papa Urbano III ° è stato eletto, il quale volendo scomunicare l’imperatore Federico Barbarossa causò la riluttanza del popolo veronese a tal punto che ha deciso di spostare la sede papale a Ferrara. Nel 1223 dC, il ghibellino Ezzelino III ° da Romano ha preso il sopravvento. Ezzelino imprigionato molti membri popolari famiglie guelfe e cominciò ad attaccare importanti Fiefs Gueph, e il suo potere crebbe così tanto da preoccupare anche l’imperatore (il suo capo) e Papa, che ha catturato e lo ha imprigionato per sempre. La famiglia Della Scala, ghibellina, prese il potere a Verona, ruotando da Comune a Signoria. Il famoso Cangrande della Scala I ° governato la città con grande saggezza e divenne il signore di molte altre città come Padova, Vicenza, Treviso, Bassano, Belluno, Feltre e Monselice. Il suo successore, Mastino II ° Della Scala conquistò Lucca troppo, estendendo i domini di Verona fino al mare. La potente Repubblica di Venezia, preoccupato dalla crescita di Verona, formò una Lega con altri grandi Signorie di quei tempi come gli Estensi di Ferrara, i Carraresi di Padova, i Visconti di Milano e dei Gonzaga di Mantova, ed è riuscito, in due battaglie , per sconfiggere Verona. Il Comune è stato concesso ai Visconti, poi il suo controllo passò ai Carraresi e infine fu conquistata da Venezia, che governò dal 1405 dC al 1501 dC. Il potente Lega di Cambrai (formata dal Papato con il ‘imperatore, il re di Francia, la Casa d’Aragona, la Casa d’Este, la Casa dei Gonzaga e la Casa di Savoia) attaccò Venezia e dal 1509 dC al 1517 dC, Verona passò nel controllo delle truppe dell’imperatore Massimiliano I °. Successivamente Verona passò sotto l’illuminato egemonia veneziana e conobbe un lungo periodo di pace e prosperità, dove sono stati costruiti splendidi palazzi e chiese. Nel 1630 dC, la popolazione di Verona, raggiungendo circa 53.300 abitanti, è stata decimata dalla peste portata in Italia dai soldati tedeschi, è sceso fino a 20.700 abitanti. Nel 1796 dC Verona fu conquistata da Napoleone Bonaparte, che, solo un anno dopo, nel 1797 dC, con il trattato di Campoformio, rinunciò al austriaco Granducato, insieme con la Repubblica di Venezia. Il Congresso di Vienna (1815 dC), ha segnato il trasporto finale di Verona per gli austriaci. Nel 1866 dC, il Regno d’Italia, guidato dai Savoia, attaccò gli austriaci in una guerra fatta di vittorie e di sconfitte, dopo di che, il Veneto fu annesso al Regno d’Italia.
La Città
Insieme a Padova e Venezia, Verona è la Città più importante del Veneto. La Città è sorta più di 2000 anni fa sulle rive del fiume Adige,vicino alle Alpi, e circa a 30 chilometri dal famoso Lago di Garda, ed ha una popolazione di circa 252.065 abitanti. Patrimonio mondiale dell’UNESCO, Verona è una famosa destinazione turistica, grazie alla sua importante architettura e storia. Al tempo dell’Impero Romano, Verona fu un importante nodo di trasporto, perché qui 4 strade consolari ben conosciute si intersecano. Nel corso dei secoli Verona si arricchì e sviluppò, diventando una Città bellissima. Passeggiando per il suo meraviglioso Centro Storico, si può percepire la grande aristocrazia e l’ordine di questo luogo. I suoi palazzi, strade, piazze, monumenti … tutto è elegante, armonico e ben conservato. Verona non è una metropoli e non un è un paese, perciò è un buon compromesso per coloro che desiderano la qualità della vita. La città di Verona è molto ricca di storia. Le sue Chiese, Palazzi, Piazze e Porte, mostrano lo splendore dei vari periodi che uno dopo l’altro l’hanno costruita. Le mura che l’hanno circondata e protetta che sono state costruite in un primo momento in epoca romana, poi rafforzate nel periodo della Signoria Scaligera (Della famiglia Scala), nel periodo della Repubblica di Venezia, e infine dagli Austriaci nel 1833 dC. Le sue Mura si estendono per più di nove chilometri e hanno al loro interno: torri, bastioni, fossati, cancelli e terrapieni . Ecco un breve elenco e la descrizione dei monumenti importanti da vedere quando si è a Verona.
Luoghi da vedere
1. L’Arena di Verona: Dopo il Colosseo e l’Arena di Capua è il terzo più grande anfiteatro romano, è molto famosa in Italia e in tutto il Mondo. Quando fu costruita era situata appena fuori le mura della Città, che sono in parte ancora presenti e visibili, ed utilizzata per gli spettacoli di lotte fra gladiatori. Il termine “Arena” significa “sabbia”, e quindi deriva dalla sabbia che fu messa sul suo pavimento. La costruzione di altre mura esterne della Città, che ebbe luogo nel 1100 dC, la posizionò all’interno della Centro Storico, nella grande Piazza Bra. Nel 1117 dC, un grande terremoto distrusse il suo anello esterno; dopo il crollo molti blocchi di pietra decorati furono recuperati e successivamente utilizzati per la costruzione di alcuni Palazzi Romanici del Centro. Nel 1500 dC l’Arena fu restaurata ed è ancora oggi in ottime condizioni. Al suo interno può ospitare fino a 20.000 persone e l’acustica è eccezionale grazie alla sua forma ellittica, e per questo ospita una importante stagione operistica e molti concerti pop.
2. ( Romeo e Giulietta ) Casa di Giulietta: L’antico cardo maximus romano divenne poi via Cappello, prendendo il nome da una importante famiglia di mercanti di spezie dei tempi: la famiglia Dal Cappello. Lungo questa strada nel centro storico di Verona si trova la loro casa: una casa torre del 1300, poi modificato in alcune occasioni, con lo stemma raffigurante un cappello, scolpito sulla chiave di volta del portico d’ingresso. Questo è, per tutti, la casa di Giulietta Capuleti, la celeberrima Giulietta di Shakespeare (sembra probabile che Shakespeare non è mai entrato in questa casa e anche Romeo e Giulietta sono probabilmente personaggi di fantasia. Su entrambi i lati dell’ingresso, incollato su due pannelli di rivestimento , ci sono migliaia di note lasciate dagli appassionati di tutto il mondo, sostanzialmente perché questo luogo è il simbolo di tutti gli amori contrastati e sfortunato, e questo tema toccante è sempre presente in ogni epoca.
3. Le Arche Scaligere: Accanto alla suggestiva Chiesa romanica di Santa Maria Antica, costruita nel 600 dC, la potente famiglia Della Scala (al comando della Città dal 1277 dC al 1387 dC) costruì la sua Cappella Palatina dove, in prossimità delle dimore dei Della Scala e della Chiesa, fu creato un sepolcreto,nel quale furono costruite le “Arche”, le tombe dei potenti Signori di Verona. Veri gioielli architettonici in Stile Gotico.Le prime erano più semplici, in Stile Romanico, poi quelle successive sono diventate molto più decorate. Le Arche più imponenti sono quelle appartenenti a Cangrande della Scala, che morì nel 1329 dC, al nipote Mastino II° (entrambi migliorate con una statua equestre posta sulla loro sommità) e al suo pronipote Cansignorio. Le statue sopra le Arche sono copie, gli originali sono conservati a Castelvecchio.
4. Castelvecchio: Castelvecchio, così chiamato perché divenne vecchio quando fu costruito il Castello Visconteo (1398 dC), è il più grande monumento militare della città. E ‘stato costruito da Cangrande della Scala II ° (fratello di Cansignorio, dal quale fu successivamente assassinato) nel 1354 dC. Progettato dal Signoria come fortezza sicura contro ogni possibile guerra civile all’interno Verona, il castello dispone anche di un bellissimo ponte fortificato. Questo imponente edificio ha visto il suo utilizzo cambiare molte volte: fu in un primo momento un magazzino di armi, quindi la sede della Accademia di Ingegneria Militare, poi un rifugio per i ribelli delle Pasque Veronesi anti-francesi, ed infine una caserma Napoleonica con l’aggiunta di un’ala verso il fiume. Successivamente, il castello, le cui torri originali furono distrutte dai Francesi, è stato più volte ristrutturato e oggi ospita un bel museo di Arte Medievale, Rinascimentale e Moderna (fino al 1700 dC). Il suo ponte è massiccio e la sua struttura lo ha reso in grado di sopportare le varie alluvioni del fiume Adige, con le sue tre grandi archate e i grandi piloni a sezione pentagonale era, per il Signore, una via di fuga verso la campagna esterna e la Germania.
5. Il Teatro Romano: Il Teatro Romano di Verona, un antico edificio risalente al I° secolo aC, è situato ai piedi della collina di San Pietro, di fronte al fiume Adige, tra i due ponti romani ( ponte Pietra e ponte Postumio), di cui ponte Pietra è l’unico ancor oggi visibile. Le pietre del Teatro, nel corso dei secoli, furono prelevate per essere utilizzate nella costruzione delle grandi Dimore cittadine, e successivamente anche altri edifici furono costruiti sopra questo prezioso monumento. La Città ha dovuto attendere circa 2000 anni per vedere questi edifici demoliti (con l’eccezione della Chiesa di San Siro e Santa Libera) e il Teatro parzialmente recuperato. A Teatro, i Romani guardavano commedie e drammi, un’ ausanza risalente alla cultura Greca. Alcuni preziosi reperti recuperati durante gli scavi sono oggi conservati nel Museo Archeologico di Verona ( ospitato presso l’ex convento dei Gesuiti che si trova accanto al Teatro). Insieme all’Arena, il Teatro è ancora oggi utilizzato per molti eventi, tra cui il Verona Jazz Festival e il Festival Shakespeariano
6. Castel San Pietro: La collina di San Pietro, che si erge di fronte al fiume Adige, alle spalle del Teatro Romano, ha ospitato, nei tempi antichi, le abitazioni dei primi abitanti di Verona. Sulla sua cima un piccolo tempio fu dapprima eretto intorno al 30 aC e poi una piccola chiesa dedicata a San Pietro, è per questo che la collina prende il nome da lui. Gian Galeazzo Visconti, nel 1398 dC, durante l’occupazione della città, eretto un castello che ha anche incorporato la piccola Chiesa. Il Castello retto fino al 1801 dC, quando fu distrutta, insieme alla Chiesa, dai francesi di Napoleone Bonaparte. nel 1851 dC, gli Austriaci costruirono un nuovo castello sul luogo dove sorgeva il castello medievale, per uso militare, in stile neo-romanico, che è ancora perfettamente conservato e visitabile.
7. Tomba di Giulietta: L’ex convento di San Francesco al Corso è stato trasformato intorno al 1935 in un Museo. Nel chiostro si trova una scala che conduce ad una cripta la quale ospita la tomba di Giulietta e dove, secondo la leggenda Shakespeariana, sia il suo corpo che quello del suo amante Romeo furono portati. In altre zone del Monastero e all’interno della Chiesa sono conservati diversi cicli di affreschi Medievali e Rinascimentali, oltre a sculture del XIX° secolo (Museo degli affreschi “GB Cavalcaselle”)
8. Torre dei Lamberti: La Torre del Lamberti risale al 1172 dC. Intorno a queste alta torre , alzata più volte sino all’ altezza di 83 metri, fu costruito pochi anni dopo un importante edificio: il Comune di Verona. La base della torre, costruita durante il periodo romano, è realizzata con pietra di tufo e mattoni; la parte centrale, aggiunta nei secoli successivi, è fatta di piastrelle di cotto, mentre la parte superiore, dove si trova un campanile ottagonale in pietra bianca, con gli emblemi sia del Podestà che del Capitano Veneziani, risale al prospero periodo della dominazione Veneziana (metà 1400 dC). L’orologio posto sulla torre risale al 1700 dC. Le due campane collocate nel campanile nel 1295 dC scandivano assemblee cittadine (la prima) e situazioni pericolose (la seconda). La torre, che ha avuto in passato una funzione difensiva e di prigione, è stata restaurata nel 2007 ed è attualmente parte di un grande complesso museale.