Archeologia Arborea

La Biodiversità è importantissima, ma oggi è seriamente minacciata dalle monocolture intensive e dai pesticidi, per fortuna molte persone nel mondo si stanno mobilitando, tra i quali vi è la celebre archeologa arborea Isabella dalla Ragione e l’attore di Hollywood Bill Pullman, che insieme hanno girato il film ” The fruit hunters “, un  film documentario del regista Yung Chang, prodotto dalla Eyesteel film di Montreal. Nel film Isabella indaga i dipinti rinascimentali del quattrocento e del cinquecento, alla ricerca degli indizi che la aiutino a scoprire specie di piante rarissime ed in via d’estinzione da salvare. Nella vita reale Isabella dalla Ragione ha davvero un frutteto-collezione dove salva e preserva molte varietà di piante e frutti ormai pressochè estinti. Nella storica tenuta di San Lorenzo di Lerchi, vicino a Città di Castello, Isabella accudisce circa quattrocento antiche piante da frutta, che coltiva con l’antico  metodo dell’Alta Valle del Tevere, salvandole dall’estinzione. Piante con frutti rari, con  nomi strani:  fico permaloso, uva cornetta, mela nasona, per citarne alcuni. Livio dalla Ragione, padre di Isabella e fondatore di ” Archeologia Arborea ” decise che le  piante si potevano anche adottare, dando loro un nome, spendendo una somma, una tantum, di 150,00 Euro. Il genitore adottivo, il cui nome è inciso su una targhetta appesa alla pianta,   può fare visita una volta all’anno alla pianta per raccoglierne i frutti, portandole in dono un piccolo sacco di letame, e lasciando alla pianta tre frutti: uno per il sole, uno per la terra ed uno per essa. Molti attori e personaggi celebri hanno già adottato le piante antiche del podere di Isabella.

Visitate il sito web di Archeologia Arborea !